Il bosco

Gli anni di abbandono dopo il bombardamento, hanno trasformato il vecchio giardino all’italiana in un fitto bosco, incolto e un po’ selvaggio. All’interno si sono salvate alcune querce secolari e altri grossi alberi (tigli, bagolari, gledizie, frassini e olmi). Tra questa natura dominante abbiamo ricavato alcuni spazi (la radura, il giardino fiorito…) nei quali ci si sente proprio immersi nel verde e nella natura.

La radura e il giardino fiorito

La radura con una piccola casetta di legno sullo sfondo, è lo scenario più naturale, rustico e genuino. Qui scorrono sempre lacrime di emozione e felicità quando vengono celebrati i riti civili.

Il giardino fiorito è stato ricavato nell’area dove sorgeva l’antica Villa Gulinelli (la residenza estiva dei conti), che in origine era una piccola delizia estense. Qui abbiamo cercato di amalgamare la parte più naturale del bosco con varie tipologie di piante decorative (rose, camelie, rododendri, buddleje e altro ancora) per dare un tocco di eleganza in più.