Chi siamo

Una location naturale, emozionante, autentica
Non vorremmo fare i fenomeni, però ascoltando i commenti dei tanti ospiti che abbiamo conosciuto nel corso di matrimoni e cerimonie, sembra proprio che il nostro sia un luogo magico. Ritrovarsi all’improvviso in un bosco è insolito, inaspettato e affascinante, soprattutto nel paesaggio della pianura, vicino a Ferrara.
Vi diremo di più: questo è un luogo sospeso nel tempo, che vive al ritmo della natura e lontano dal fluttuare delle mode del momento, perché ha una sua anima. Tra l’altro, è un’anima generosa e versatile, in cui convivono il bosco, il passato di un’antica delizia estense e il presente delle recenti architetture in legno, rinnovate secondo i principi della bioedilizia.
La storia
Atto I: La delizia rinascimentale
Come vi dicevamo, Ai Tre Tesori è un luogo con un vissuto. Le origini risalgono all’epoca rinascimentale: il bosco, infatti, ospitava una delle delizie estensi e i suoi giardini, ovvero una delle mitiche residenze di intrattenimento, piacere e svago della casata d’Este, pronte ad accogliere la corte itinerante.
Atto II: Lo splendore dell’età moderna
In seguito, nel corso del Seicento, quella che era stata la delizia di Montesanto diventò proprietà dei conti Bevilacqua, che costruirono la torretta, per poi giungere ai conti Gulinelli, all’inizio dell’Ottocento. L’edificio che ora vi accoglie Ai Tre Tesori era, in origine, il complesso delle scuderie annesse all’antica dimora.
Atto III: Il laboratorio novecentesco Bugatti
Nel Novecento, il conte Gulinelli ospitò proprio negli spazi delle scuderie il giovane Ettore Bugatti, figlio dell’imprenditore Carlo Bugatti: è curioso pensare che, grazie al sostegno del padre e del conte, Bugatti realizzò in queste sale i primi due prototipi di quella che diventerà poi la nota e prestigiosa marca automobilistica.
Atto IV: Il dopoguerra
Nell’ottobre del 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, la dimora fu occupata dalle truppe tedesche, diventando un comando strategico di zona. Nel 1945, con l’avanzata del fronte, pesanti bombardamenti coinvolsero tutta la zona: i danni sulla residenza e sulle scuderie furono enormi. Nel giro di pochi anni, le tracce del passato della delizia erano scomparse, lasciando il luogo in stato di abbandono.
Atto V: La ricostruzione eco-friendly
Nel 1989, quello che rimaneva della proprietà fu messo all’asta: un bosco intricato e i ruderi della torretta. Il luogo magico che vedete ora, invece, inizia a prendere forma nei primi anni Duemila, con una lunga ricerca storico-documentale per ricostruire l’architettura delle scuderie, riproponendo le forme e le planimetrie originali.
Tra il 2011 e il 2013 inizia il nostro capitolo della storia: abbiamo costruito il nuovo edificio, interamente in legno, nel rispetto dei principi della bioedilizia e del risparmio energetico (in classe A+). I nostri spazi sono interamente riscaldati con utilizzo di biomassa (la legna del bosco) e utilizzano l’energia del nostro impianto fotovoltaico.
Abbiamo imparato a conoscere sempre più a fondo il nostro bosco, rispettando e valorizzando le sue caratteristiche naturali. Quando diciamo che siamo amici della natura, abbiamo la consapevolezza di poterlo dire sul serio.
Francesca e Stefano
Dietro le quinte ci siamo noi, Francesca e Stefano: cordiali, disponibili e affidabili, custodi di un’esperienza in cui tutto è pensato per farvi sentire bene. Siamo molto ospitali, per indole: ci piace sentire la soddisfazione di chi si sente accolto con piacere.
Ci prendiamo cura della regia di ogni evento, perché siamo innamorati della natura, del buon cibo, della musica giusta e della convivialità gioiosa. Siamo creativi ma concreti, rispettosi della forma e amanti della sostanza. Infatti cerchiamo anche di darvi buoni consigli e di evitare gli sprechi, i fronzoli o i giri di parole.
Come vi accogliamo
Vi guidiamo fin da subito alla scoperta delle particolarità del nostro teatro di emozioni, per capire se fa per voi e immaginare ogni dettaglio del vostro giorno più emozionante. Ci teniamo a creare un racconto intimamente vostro e un’atmosfera inedita, che vi appartenga e che renda felici i vostri ospiti.
Per noi organizzare un evento non significa darvi le chiavi della location, ma darvi la libertà di essere voi stessi. Noi intanto facciamo in modo che tutto il resto sia fluido, confortevole e che vada al meglio, dalla prima stretta di mano, all’ultimo sorriso del giorno dell’evento.
In tre parole
Francesca
Creativa, spontanea, precisa. Si è riscoperta direttrice di scena.
Stefano
Pragmatico, schietto, ex-entusiasta. È diventato anche boscaiolo.

Dicono di noi
Riconoscimenti

